Una londinese
a Torino
Just Talk nasce nel 1962, quando una giovane ragazza inglese di 26 anni sbarca a Torino in arrivo da Londra per lavorare come ragazza alla pari. Il suo nome era Sandra Gibbins e mentre la Gran Bretagna diventava il “palcoscenico” del mondo (negli stessi anni Mick Jagger e Keith Richards si incontravano su un treno diretto a Londra, Ringo Star prendeva il posto alla batteria di Pete Best e Twiggy mostrava al mondo la sua femminilità), lei incontrava Cesare, traduttore per Einaudi, e decise di prolungare la sua permanenza in Italia per qualche mese.
Restò a Torino per tutta la vita: si sposò, ebbe tre figli e aprì la prima scuola materna bilingue, alla fine degli anni 70, quando l’inglese era ancora la lingua del Rock o dei Monty Pitton, non come oggi la lingua che non si può non sapere.
I nostri numeri
Conversare per imparare
Alla fine degli anni 80 Sandra decise di vendere la scuola, ma continuò a lavorare nel campo dell’insegnamento: ha insegnato nelle maggiori istituzioni torinesi, dall’Istituto bancario Intesa San Paolo, all’università di Torino a tutto il comparto Automotive.
Nel 2010 ho deciso di seguire il percorso di mia madre. Nonostante una laurea in Giurisprudenza e qualche “avventura” lavorativa in giro per il mondo, ho iniziato, quasi per gioco, ad affiancare mia madre e presto mi sono appassionato all’insegnamento.
La maggior parte degli studenti che vengono da noi per chiedere informazioni, mi parlano della loro difficoltà a parlare l’inglese, della loro paura di sbagliare e della fatica a trovare le parole e di metterle in un’ordine che abbia un senso compiuto. Il nostro obiettivo è innanzitutto quello di creare un ambiente dove gli studenti si sentano a loro agio e dove possano iniziare a “giocare” con la lingua inglese, acquisendo maggiore consapevolezza e padronanza del linguaggio.
Fin dai principianti, la lingua parlata è alla base del nostro metodo di insegnamento: l’approccio è l’inverso rispetto a quanto avviene nelle scuole italiane, non dalla grammatica allo speaking, ma dallo speaking alla grammatica.